La Uefa ha ufficializzato i ricavi dei club per le prestazioni fornite nella stagione 2009/10. I 32 club che hanno preso parte alla Champions League si sono divisi una (ricca) torta di 746milioni400mila euro (suddivisi in 408milioni600mila di ricavi commerciali e 337milioni800mila di ricavi marketing).
I ricavi derivati dal marketing sono stati distribuiti secondo il valore proporzionale del mercato televisivo nazionale che ogni club rappresenta. Pertanto le cifre assegnate variano a seconda della nazionalità (o della federazione nazionale) paese per paese.
L’Inter (nella foto, il presidente Massimo Moratti), che si è aggiudicata il trofeo battendo il Bayern 2-0 nella finale giocata al Bernabeu di Madrid il 22 maggio 2010, ha ricevuto la quota maggiore della somma disponibile. Si tratta di 48milioni759mila euro (di cui 29 milioni circa per la fase a gironi di Uefa Champions League e altri 19milioni600mila euro di diritti televisivi). Al Bayern Monaco sono andati 44milioni862mila euro.
Tutti i club hanno ricevuto un minimo di 7milioni100mila euro. Il sistema distributivo ha assegnato infatti un premio di partecipazione base di 3,8 milioni e altri 3,3 milioni per le sei partite (da 550mila euro ciascuna) della fase a gironi.
Sono stati assegnati premi per le partite nella fase a gironi: 800mila per ogni vittoria e 400mila per ogni pareggio. Da lì in poi, le 16 squadre qualificatesi per la fase a eliminazione diretta hanno ricevuto altri 3 milioni, le otto squadre arrivate ai quarti altri 3,3 milioni, e le quattro semifinaliste (incluse Barcellona e Lione) altri 4 milioni. L’Inter ha poi ricevuto 9 milioni per la vittoria del Santiago Bernabéu e il Bayern 5,2 milioni come finalista perdente.
Lu. Cian. – www.calciopress.net