Il mancato trasferimento di Antonio Cassano alla Fiorentina espone Luigi Delneri alla ritorsione dei tifosi. Che lo fischiano sonoramente durante la gara vinta con l’Atalanta. Pochi sorrisi in sala stampa per la Sampdoria. Ma l’allenatore avverte i sostenitori blucerchiati che dovranno sopportarlo fino a maggio.
Delneri pensava di essersi liberato della patata bollente Cassano. Accade però che se la ritrovi in mano ancora più bollente di prima. Il mancato trasferimento del giocatore barese alla Fiorentina è un boomerang soprattutto per lui. La repentina marcia indietro del fantasista blucerchiato e la lettera d’amore pubblicata sul sito web della società, rinsaldano i legami tra il Pibe di Bari e i tifosi blucerchiati che ieri, a Marassi, hanno dato un chiaro segnale di essere tutti dalla sua parte.
Così Delneri non può neppure esultare per la netta vittoria di ieri ai danni dell’Atalanta. Un 2-0 che fa felici Palombo (al secondo gol in campionato) e Pazzini (che replica la marcatura di Udine), ma non lui, che pure ha centrato sei punti in due partite senza schierare Cassano. Che ieri, a Marassi, non si è prudentemente fatto vedere. Ma che, in mattinata, era passato a salutare i compagni.
Della vicenda il tecnico non ha voluto parlare in sala stampa. Ha detto però che lui è libero, come qualsiasi altro allenatore, di fare le sue scelte. E, tanto per esser chiaro, ha chiosato con un monito ai tifosi blucerchiati: “Devono stare molto tranquilli: purtroppo per loro mi dovranno sopportare fino a maggio”.
Sa. Mig. – www.calciopress.net