Riprende, dopo la sosta, il campionato di Prima Divisione. Nel girone B in testa alla classifica veleggia l’Hellas Verona, capolista solitaria con 44 punti. Il divario con le formazioni inseguitrici si è allargato a sei punti, visto che il Pescara è secondo a quota 38.
Con la vittoria ottenuta al Bentegodi a spese del Ravenna (nella foto: una fase di gioco della partita) gli scaligeri allungano a sette giornate la striscia positiva, sono imbattuti nel 2010 e hanno collezionato tre vittorie su tre nelle ultime partite. Domenica prossima l’Hellas è atteso da un’altra gara interna e affronterà il Potenza, cenerentola del girone.
Il Verona, vale la pena ricordarlo ai meno attenti, è la sola squadra tra i 132 club professionistici distribuiti nelle cinque serie nazionali a non aver finora incassato una rete in trasferta Un primato invidiabile che giustifica l’attuale posizione in classifica, d’altra parte coerente con il blasone di una società che è stata anche Campione d’Italia.
I punti di forza dell’attuale capolista corroborano ambizioni ormai palesi. L’Hellas ha perso finora solo una partita, quella giocata al Bentegodi con il Rimini (0-1 il risultato finale) e vanta il maggior numero di punti in trasferta nel suo girone (22). La sua difesa è granitica, è la meno perforata del raggruppamento e ha subito appena 9 reti. La differenza reti è la migliore del girone (+20).
Numeri che danno corpo al grande lavoro svolto dal presidente Martinelli e dal diesse Bonato. La dirigenza gialloblù sta preparando società e tifoseria a una promozione in serie B che il rendimento della squadra rende un’opzione sempre più tangibile.
Sa. Mig. – www.calciopress.net