Con una straordinaria prestazione fatta di qualità e quantità il Como riesce a centrare l’obiettivo salvezza a discapito di un Lecco che complice la vittoria della Paganese in quel di Novara, abbandona la Prima Divisione di Lega Pro. I lecchesi affidati in settimana alla coppia Ratti – Pasinato sono arrivati nel capoluogo lariano con l’unico intento di preservare un inutile pareggio, senza mai cercare la via della porta avversaria, una prestazione davvero deludente come quella della dirigenza blu celeste che in un match così delicato, ha preferito mancare l’appuntamento.
L’oro di Como si chiama Giuseppe Cozzolino, da San Gennaro Vesuviano, tanta nazionale nelle rappresentative minori, l’esplosione nella massima serie con un Lecce di zemaniana memoria e poi tanti periodi bui in giro per l’Italia, fino all’approdo in estate in quel di Como. In riva al Lario Cozzolino ha trovato la rinascita con 13 realizzazioni che rappresentano il proprio record personale, reti tutte decisive e con ottime prestazioni che hanno sempre meritato gli applausi e l’affetto da parte del pubblico.
Tornando alla partita il Como preme subito sull’accelleratore e già al 2’ va vicinissimo alla rete, bel cross di Filippini dalla sinistra e l’incornata di Cozzolino trova il palo interno, con Orlandi che faticosamente smanaccia il pallone. Il Como ci proverà in continuazione a scardinare la porta lecchese prima con Franco e poi più volte con Cozzolino trovando sempre pronto il portiere ospite, così si va negli spogliatoi con la Paganese retrocessa ed il Como a giocarsi i play out, tanto che al rientro in campo i giocatori lariani paiono più nervosi, in particolare Cozzolino.
Al 54’ grandissima occasione per Cozzolino che solo in contropiede, tira a lato sull’uscita di Orlandi, ma il gol è nell’aria e la svolta del match avviene al 62’ quando il grande “Beppo” Cozzolino recupera una palla vagante nell’area lecchese, aggira un difensore avversario ed insacca la porta lecchese con un imprendibile diagonale è il gol che sancisce la permanenza dei lariani in Prima Divisione.
Il Lecco prova a scuotersi con gli innesti di Soderlund e soprattutto Sau ma sono tentativi vani, tanto che al 75’ il Como chiude la partita: bravo Riva ad entrare in area dalla sinistra, il passaggio filtrante è raccolto a centro area dal “rapace” Kalambay che scocca un tiro imprendibile è il gol che manda in visibilio il pubblico di casa.
La giornata si conclude con la festa comasca per la salvezza diretta, insperata a Natale, e per lo sgarbo fatto ai cugini lecchesi che mestamente escono sconfitti e retrocessi.
COMO – LECCO 2 – 0 (0-0) 62’ Cozzolino ( C ), 75’ Kalambay ( C ) .
COMO (3 – 4 – 3): Zappino; Gonnella , Conti, Goretti; Maggioni, Riva (82’ Brevi E.), Salvi, Franco (89’ Bruno); Filippini; Cozzolino, Zerzouri (73’ Kalambay). All. Brevi – Strano
LECCO (4 – 3 – 2 – 1): Orlandi; Bartolucci, Mandorlini, Pedotti, Cortese (56’ Soderlund); Galli, Calzi, Corrent; Giannone (63’ Sau), Guglieri; Marconi (84’ Ciano) All. Ratti – Pasinato
AMMONITI: Cozzolino (C ); Calzi, Mandorlini (L)
ANGOLI: 6-2
SPETTATORI: Paganti 2.030 (di cui 5 da Lecco) Abbonati 1.021 per un incasso di 14.877,37 Euro
Rupert Magnacavallo – www.calciopress.net