Presso la sede della Lega Pro di Firenze si è svolta l’assemblea dei club di Prima e Seconda Divisione. La riunione, presieduta dal presidente Mario Macalli, ha trattato alcuni temi caldi della categoria. All’ordine del giorno: modalità di iscrizione ai campionati stabilite dal Consiglio federale, precisazioni sui ripescaggi, problema degli stadi e tessera del tifoso
Iscrizioni. Secondo quanto è stato stabilito dal Consiglio federale per ottenere l’ammissione ai campionati di competenza bisognerà avere i conti in ordine. Sarà vincolante il parere della Covisoc, che dovrà attestare il rispetto delle regole previste in materia, ma bisognerà rispettare rigorosamente il calendario delle scadenze federali e non sforare le date perentorie previste per ciascun adempimento.
Stadi. Assieme alla domanda di iscrizione dovrà essere consegnato anche il certificato di agibilità dell’impianto in cui si giocano le partite, rilasciato dall’ente proprietario (di dolito il Comune). Sarà necessario pertanto disporre di infrastrutture a norma. Sotto questo profilo la situazione della terza e quarta serie nazionale è abbastanza critica, specie in Seconda Divisione. Delle 54 società iscritte a questo campionato, solo 17 possono contare su un impianto conforme alle normative di legge e 37 sono fuori dalle regole.
Ripescaggi. E’ stato fatto il punto sulle modalità dei ripescaggi, alla luce delle decisoni prese in materia dalla Figc, che comporterà l’esborso di cifre esorbitanti per i club interessati. Per essere ripescati in Prima Divisione occorrerà infatti la cifra di 800mila euro (400mila euro a fondo perduto + 400mila euro per la fideiussione), alla quale dovrà essere aggiunta la tassa d’iscrizione al campionato di 35mila euro da versare il 30 giugno a corredo della domanda (23mila euro per quota di associazione e quota di partecipazione, più 8mila euro per la Calcio Servizi Lega Pro S.r.l).
Tessera del tifoso. Anche in Lega Pro, per sottoscrivere l’abbonamento alla propria squadra e poterla seguire in trasferta senza sottostare ai divieti imposti da Casms e Osservatorio, sarà obbligatoria aderire alla Tessera del tifoso. Resta fermo che quanti non sottoscriverenno la tessera potranno comunque recarsi allo stadio comprando il biglietto nominativo della gara, ma non potranno prendere parte alle trasferte. Il Siracusa calcio ha già aderito al progetto della tessera del tifoso fin dalla scorsa stagione con oltre 200 tessere sottoscritte.
So. Gian. – www.calciopress.net