Il Consiglio Federale che si è tenuto l’8 giugno scorso a Roma, sotto la presidenza di Giancarlo Abete, ha stabilito le norme per il ripescaggio che saranno applicate in funzione della riammissione ai campionati di calcio professionistici 2010-2011 (serie A, serie B, Prima e Seconda Divisione Lega Pro).
Fideiussione. Alla fideiussione necessaria per l’iscrizione ai campionati di competenza andrà sommato il versamento di una somma il cui ammontare è determinato da una fideiussione integrativa e da una ulteriore contribuzione erogata a favore della Figc (utilizzata per finanziare attività giovanili). L’esborso complessivo derivante dalle due voci consiste in:
– 2milioni di euro per il ripescaggio in serie A;
– 1milione di euro per il ripescaggio in serie B;
– 400mila euro per il ripescaggio in Prima Divisione;
– 200mila euro per il ripescaggio in Seconda Divisione.
Graduatorie. Sono stati fissati anche i criteri in base ai quali definire le graduatorie per ottenere i ripescaggi nei rispettivi campionati, che saranno stabiliti su:
1. classifica finale dell’ultima stagione (valore 50%);
2. tradizione sportiva della città (valore 25%);
3. numero medio delle presenze allo stadio dalla stagione 2004/05 alla stagione 2008/09 (valore 25%).
Esclusioni. Il ripescaggio non sarà comunque possibile:
1. in caso di sanzioni per illecito sportivo;
2. per le società che abbiano usufruito di ripescaggi nelle ultime 5 stagioni;
3. per le società assegnatarie di titolo sportivo a seguito di fallimento o di Lodo Petrucci.
So. Gian. – www.calciopress.net