In campo Grosseto e Ascoli hanno concluso la partita con uno sbiadito pareggio a reti bianche. Il bello, anzi il brutto, è venuto nel dopo gara. Tra il presidente biancorosso Camilli e l’ex allenatore maremmano Gustinetti (nella foto) sarebbe infatti esplosa nel tunnel che conduce agli spogliatori una rissa verbale dai toni alquanto esagitati.
La causa del diverbio sarebbe da ricercare, oltre che nella vecchia ruggine esistente tra i due, anche nei festosi cori di saluto (Gus-Gus-Gus) che i tifosi locali hanno dedicato al loro ex allenatore al momento dell’uscita dal campo e che non sono per niente piaciuti al presidente Camilli.
In sala stampa Camilli e Gustinetti non si sono fatti vedere. In nome e per conto del tecnico marchigiano il vice-allenatore bianconero, Marco Mariotti, ha però dichiarato: “Mister Gustinetti ha deciso di non venire in sala stampa perché è stato aggredito dalla famiglia Camilli. Un episodio che dispiace e che Gustinetti ha deciso di non commentare, visto che una cosa del genere lo scorso anno gli costò la panchina. A noi dispiace commentare episodi come questi, ma purtroppo non possiamo farne a meno. In ogni caso ci tengo a ribadire che era presente anche il commissario federale, che sicuramente prenderà i giusti provvedimenti”.
Non si registrano repliche da parte del presidente biancorosso o di altri dirigenti, per cui la versione dei fatti resta al momento in cui scriviamo quella fornita da Mariotti.
So. Gian. – www.calciopress.net