In pochi si aspettavano la Lazio in testa alla classifica, dopo le dure contestazioni cui è stato sottoposto il presidente Lotito nell’imminenza del campionato.
Invece l’esperto Reja, un 65enne che non vuole saperne di demordere, ha fatto il mezzo miracolo di issare i capitolini in testa alla classifica di Serie A TIM in condominio con l’Inter di Moratti e Benitez.
“Questa squadra ha un’anima”, ha sostenuto il mister biancoceleste al termine della partita vinta al Bentegodi con il Chievo. Una delle anime della Lazio, tra l’altro autore del gol del successo a Verona, è senza dubbio il brasiliano Hernanes. Potrebbe essere lui l’uomo della svolta per le sorti del club capitolino.
“Sono una via di mezzo tra Pirlo e Kakà” disse di sé stesso Hernanes, un po’ presuntuosamente, il giorno della presentazione. Non aveva raccontato balle, visto che si è dimostrato da subito un giocatore con i numeri del fuoriclasse.
Si muove elegante per il campo, a testa alta. Alterna dribbling e finte come se danzasse. Distribuisce assist e non disdegna tiri in porta sempre pericolosi. Un piacere per gli occhi.
Erano in tanti a volerlo, Milan e Inter in prima fila. Per 13milioni e mezzo lo ha portato in Italia il contestato Lotito. Se col tempo si dovesse dimostrare l’uomo del destino per la Lazio, come si farà a non darne atto al presidente?
Lu. Cian. – www.calciopress.net