(Calciopress – So. Gian.) Un progetto innovativo, unico nel suo genere. C’è voglia di un altro calcio e Fair Play Village cercherà di soddisfarla. Divertirsi, crescere e imparare con lo sport, grazie all’Unione Calcio Sampdoria (nella foto: lo stadio Galileo Ferraris di Genova). Un nome, uno stile e una certezza in fatto di valori e di colori, da esportare e da far conoscere in giro per l’Italia.
Questo lo spirito del progetto ideato dalla società blucerchiata, come informa il sito web. Voluto dalla famiglia Garrone e sostenuto dalle istituzioni, il Comune di Genova e la Lega Serie B. Un vero e proprio villaggio dove vivere il pre e il post-partita con tanto di terzo tempo; uno spazio itinerante, composto da un’area gioco per i più piccoli e un’area degustazione dei prodotti liguri e delle regioni ospitanti, pronto a partire mercoledì 5 ottobre a Verona.
Tredici tappe, nove società (Sampdoria, Bari, Cittadella, Empoli, Gubbio, Modena, Padova, Sassuolo, Verona) e sei città ospitanti. Numeri e intenti importanti, presentati questa mattina a Genova nella Sala del Minor Consiglio di Palazzo Ducale.
“La Sampdoria ha sempre fatto del fair play un motivo principale del suo modo di essere – ha esordito Vittorio Garrone, vicepresidente esecutivo di Sampdoria Marketing & Communication -. Un motivo da trasmettere, sia in casa sia in trasferta, attraverso momenti di gioia e di gioco, che vanno al di là della singola partita di calcio e che questo tour potrà portare”.
Presenti anche gli esponenti delle istituzioni cittadine, gli assessori comunali alla Promozione dello Sviluppo Economico e allo Sport, Giovanni Vassallo e Stefano Anzalone.
“Trasformare un tifoso in un visitatore di Genova – ha sottolineato Vassallo, che ha garantito la location di piazza della Vittoria per i Fair Play Village casalinghi – rappresenta un grande salto culturale, che si addice al desiderio di apertura e accoglienza della nostra città».
“Lo sport – ha continuato Anzalone – è un veicolo importante, va tutelato, salvaguardo e rilanciato anche con iniziative sempre meritevoli di attenzione come quelle blucerchiate”.
“Il progetto tocca tre temi come la responsabilità sociale, la fidelizzazione unita all’ospitalità e il marketing territoriale, temi sui quali il calcio italiano è cronicamente in ritardo – ha dichiarato Paolo Bedin, direttore generale della Lega Serie B -. Oltre al valore aggiunto che la Sampdoria costituisce per il nostro campionato, è un onore per noi ospitare ed affiancare in questa idea una società che ha storicamente mostrato atteggiamenti virtuosi, esemplari e un occhio di riguardo per il sociale”.
Queste in dettaglio le 13 tappe del percorso Fair Play Village 2011/12: 5 ottobre 2011: Hellas Verona-Sampdoria, 9 ottobre 2011: Sampdoria-Sassuolo, 22 ottobre 2011: Sampdoria-Cittadella, 19 novembre 2011: Bari-Sampdoria 26 novembre 2011: Sampdoria-Modena, 14 gennaio 2012: Padova-Sampdoria, 28 gennaio 2012: Gubbio-Sampdoria, 31 gennaio 2012: Sampdoria-Empoli, 3 marzo 2012: Sampdoria-Hellas Verona, 10 marzo 2012: Sassuolo-Sampdoria, 24 marzo 2012: Cittadella-Sampdoria, 28 aprile 2012: Sampdoria-Bari, 1 maggio 2012: Modena-Sampdoria
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