(Calciopress – Redazioneweb) L’Hellas supera di misura al Bentegodi il Gubbio, grazie alla rete dell’ex Gomez Taleb. Un successo che vale la testa (provvisoria) della classifica di Bwin.
Il Verona si gode il primato, anche se effimero e frutto del calendario di Bwin sconvolto dall’ondata di gelo che ha investito l’Italia.
Il giusto premio per la società del presidente Martinelli, che sta lavorando come meglio non si potrebbe. La squadra gialloblù non si trovava in cima alla classifica della cadetteria, dopo 28 giornate, da quasi 13 anni. Vale la pena ricordare che all’epoca gli scaligeri avevano in panchina un certo Cesare Prandelli.
La prova della squadra veronese non è stata delle più convincenti. Gli umbri di Simoni tornano a casa con un po’ di amaro in bocca, Non a caso il migliore in campo dell’Hellas è stato il portiere Rafael.
Mandorlini ne è perfettamente consapevole: “Sapevamo che non sarebbe stato facile, ma l’importante era vincere. Il merito va dato alla squadra, siamo contenti. Abbiamo stretto un pò i denti, ci siamo sacrificati, portando a casa la nona vittoria interna consecutiva. Nel primo tempo sono state create diverse situazioni per andare a segno, nel finale invece qualcosa si è rischiato. Rafael è stato bravo, nemmeno le nostre dirette concorrenti hanno avuto partite semplici”.
“Centrare i tre punti era un aspetto fondamentale – continua il tecnico -, ora pensiamo a recuperare le energie sfruttandola sosta. Siamofelici di questo successo, le insidie erano molte. Qualche errore l’abbiamo commesso, per mezzora la squadra mi è piaciuta tantissimo. Magari non siamo così cattivi nel concretizzare, non eravamo i soliti. Tutto ciò sottolinea ulteriormente il valore di questa sfida”.
Redazioneweb – www.calciopress.net