Piero Camilli, presidente del Grosseto (club che milita nella Prima Divisione Unica di Lega Pro e che per lunghi anni ha frequentato la Serie B) ha rilasciato una serie di dichiarazioni decisamente taglienti a tuttomercatoweb.com sulla attuale situazione della Lega Pro.
In quanto alla governance la sua pazienza sembra esaurita: “Lunedì scorso sono andato in assemblea. Mancavo da nove anni. E’ stato uno spettacolo avvilente, il mercato delle vacche…”.
Sul presidente Mario Macalli la posizione del numero uno del club maremmano è nitida: “Macalli deve andare a casa. Si rivota e chi prende i voti deve essere eletto”.
Infine riguardo a Lotito (QUI) e alla decisione del presidente della Figc Tavecchio di togliergli le deleghe alle riforme: “E’ un atto dovuto, e poi questo delirio d’onnipotenza deve finire. Se ripenso alle sue parole, ricordo ancora il presidente dell’Ascoli Rozzi che diceva: ‘Ma l’Inter gioca da sola?’. Il Carpi deve poter salire in A, non scherziamo”.
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