Solo nella giornata di ieri, ad appena quattro turni dalla fine del campionato della Prima Divisione Unica di Lega Pro guidata dal presidente Mario Macalli, il Tribunale Federale Nazionale ha reso nota la sentenza sui deferimenti disposti a carico del Novara su impulso della Covisoc.
Alla società piemontese il TFN ha comminato ben otto punti di penalizzazione (QUI i dettagli), ma il club ha già preannunciato un immediato ricorso (QUI i dettagli).
Si sta verisimilmente per aprire l’ennesimo “casus belli”, considerato che la società del presidente De Salvo era al momento capolista del Girone A della terza serie nazionale.
Gli scenari futuri sono molto complicati sia per la Lega Pro (dove quest’anno sono stati penalizzati 15 club, leggi QUI) che per la Serie B. Cerchiamo di sintetizzarne i motivi.
– Il fatto. Il Novara guidava la classifica del suo girone con 67 punti e teneva a tre lunghezze di distanza il Bassano. La sentenza del TFN precipita il club piemontese a quota 59, quando mancano solo quattro giornate alla chiusura della stagione regolare cui faranno seguito gli spareggi per la quarta promozione in Serie B.
– La nuova classifica. A seguito della penalizzazione inflitta in primo grado dalla giustizia sportiva, il Novara precipita al quarto posto. Ora comanda la classifica il Bassano Virtus (64), seguito da Pavia (63) e Alessandria (62). Il club azzurro si deve però guardare le spalle dal Como, che lo tallona a quota 57. I lariani potrebbero però approfittare della ricaduta psicologica che la pesante penalizzazione potrebbe avere sul rendimento della squadra allenata da Toscano, che sul campo stava veleggiando con pieno merito verso la promozione diretta in cadetteria, riagguantando la quarta piazza.
– Promozione diretta in Serie B e Play Off. Accade così che il Novara non solo rischia di perdere la promozione diretta in B, ma potrebbe anche restare fuori dai playoff (leggi QUI il regolamento dei Play Off per la stagione 2014-15). Al momento il club azzurro disputerebbe gli spareggi promozione come seconda migliore quarta insieme al Matera (60 punti). Ma a quota 57 incalza il Como, che potrebbe dunque soffiare al Novara anche il posto nella poule promozione.
– Gli scenari. Cosa accadrebbe se nel girone A fosse promossa direttamente una tra Bassano Virtus, Pavia e Alessandra, se il Novara non fosse ammesso ai Play Off oppure li perdesse e se poi i punti di penalizzazione gli venissero restituiti dopo la conclusione del campionato di Prima Divisione? E se, con quei punti, il Novara acquisisse il diritto alla promozione diretta in B? Potrebbero esserci addirittura cinque promozioni dalla Lega Pro alla cadetteria?
– Una lunga estate calda. In questo calcio moderno sempre meno condivisibile può verificarsi che una squadra in testa alla classifica a quattro giornate dal termine della stagione regolare si venga a trovare addirittura fuori dai Play Off per penalizzazioni comminate a torneo in corso. Il tutto in merito a questioni economiche che sarebbero da risolvere in tempi e modi decisamente diversi e più rapidi di quanto oggi non sia (leggi QUI). Si può verisimilmente prevedere un’estate piena di ricorsi e controricorsi che debiliteranno ulteriormente questo sistema già in disfacimento, innescando conseguenze a catena dalla Serie B in giù.
Sergio Mutolo – www.calciopress.net