L’esclusione del Modena dal campionato di Serie C continua a determinare importanti ricadute sul girone di competenza, passato da 19 a 18 squadre e con due club per turno costretti a un forzato riposo. Un’ombra sinistra che si proietta sulla regolarità del torneo.
Non finisce qui. Si è dovuto rivedere anche il meccanismo degli spareggi per la promozione in serie B e per la retrocessione in serie D. A questo scopo si è riunito il Consiglio Federale per approvare le modifiche al regolamento di play-off e play-out del Girone B, inoltrate dalla Lega di Firenze presieduta da Gabriele Gravina.
Per quanto riguarda i Play Off sarà rivisto il valore del coefficiente delle squadre ammesse in questo raggruppamento, per bilanciare le graduatorie con gli altri due gironi che hanno una squadra in più e dunque un monte punti più elevato a disposizione.
Relativamente ai Play Out è prevista nel girone B una sola retrocessione. Per stabilire il club che scenderà in Serie D al termine della stagione 2017-18, si incontreranno la 17a e la 18a in classifica, ma solo nel caso in cui tra le due formazioni ci sia un distacco inferiore a otto punti. Se la differenza sarà superiore a otto punti, la 18a in classifica retrocederà direttamente.
La prova provata che la Serie C ha l’assoluta urgenza di voltare pagina e di imboccare da subito l’impervia strada delle riforme, pena la sopravvivenza stessa della categoria.
Il tempo è davvero scaduto (leggi:“La Serie C, Gravina e il filo rosso della memoria”)
Sa. Mig. – www.calciopress.net