Tutte le società aventi diritto hanno depositato la domanda di iscrizione al campionato di Serie C 2018-19 entro la scadenza perentoria del 30 giugno. Il fatto è che almeno sei club, secondo quanto è dato sapere, non hanno allegato la garanzia fideiussoria.
Si tratta di cinque società in più o meno complicata crisi economica (Cuneo, Fidelis Andria, Juve Stabia, Mestre e Reggiana), alle quali si è aggiunto anche il Pro Piacenza (salvato per il rotto della cuffia dalla cancellazione grazie al passaggio alla Seleco).
In quanto alla Lucchese, ha presentato la fideiussione ma non ha pagato gli stipendi ai dipendenti fino a maggio.
Ma finisce qui o c’è ancora di più? La situazione è quanto mai fluida. Ne sapremo di più solo il 5 luglio, quando la Lega di Firenze e la Covisoc ufficializzeranno le situazioni carenti sotto i vari profili di responsabilità amministrativa rispetto al rilascio delle Licenze Nazionali.
Fatto sta che molti club inizieranno il campionato con punti di penalizzazione comminati a diverso titolo, oltre che in una situazione economica oggettivamente instabile.
Le classifiche dei raggruppamenti nei quali verranno inseriti i club sanzionati saranno dunque squilibrate già in partenza. Un torneo, quello di Serie C, che mette ogni estate sempre la stessa angoscia e che è già falsato prima ancora di cominciare.
Una valanga che nessuno riesce a fermare.
Sergio Mutolo – www.calciopress.net