Algarve Cup, Nazionale Femminile di lusso: Svezia-Italia 7-6 ai rigori

Dopo l’1-1 del 90’, la Nazionale italiana femminile va ko ai calci di rigore nella finale dell’Algarve Cup contro la Svezia, seconda forza mondiale secondo il ranking Fifa. Come nel 2019, quando nell’ultimo atto della Cyprus Cup ad imporsi fu la Corea del Nord, anche questa volta sono state le esecuzioni dagli undici metri – nuovamente ad oltranza – a negare all’Italia il successo in un torneo internazionale a inviti.

“Sicuramente dispiace – è il commento a fine gara della Ct Milena Bertolini – ma voglio vedere l’aspetto positivo del torneo: le ragazze sono state eccezionali, hanno dimostrato di essere cresciute e che possono competere anche contro squadre ai massimi livelli mondiali”.

 In un clima quasi più estivo che primaverile, al 18’ l’episodio che sblocca il confronto. La pressione azzurra porta al recupero della sfera nella metà campo svedese e Bonansea è brava a trovare il pertugio giusto e a servire Giacinti all’interno dell’area di rigore: l’attaccante della Fiorentina è fredda quanto serve per battere con un preciso sinistro Lindahl per l’1-0 Italia. Al 25’ della ripresa si materializza il pareggio, con Lenzini che atterra in area di rigore la sua compagna di squadra alla Juventus, Hurtig: dagli undici metri Seger non sbaglia per l’1-1.

Dagli undici metri le dieci giocatrici scelte dai due Ct per calciare i rigori sono implacabili e si procede quindi a oltranza. A questo punto il portiere Lindahl prima trasforma il sesto penalty svedese, quindi neutralizza la conclusione dagli undici metri di Serturini, regalando l’Algarve Cup alla propria nazionale.

Svezia-Italia 1-1 (7-6 d.c.r.)

SVEZIA: Lindahl, Andersson (17’st Nilden), Rybrink, Asllani, Jakobsson (17’st Hurtig), Roddar, Anvegard (17’st Blackstenius), Bennison (41’st Angeldahl), Schough (32’st Kaneryd), Rubensson (17’st Seger), Berglund. A disp.: Kullberg, Glas, Janogy, Falk, Ilestedt, Musovic. Ct: Gerhardsson
ITALIA: Giuliani, Lenzini (36’st Orsi), Gama, Linari, Di Guglielmo, Galli (19’st Cernoia), Rosucci (11’st Giugliano), Caruso, Bergamaschi (36’st Glionna), Giacinti (11’st Girelli), Bonansea (11’st Serturini). A disp.: Durante, Simonetti, Boattin, Soffia, Baldi. Ct: Bertolini
ARBITRO: Jeong Kim (KOR). Assistenti: Tsoi (KGZ) e Park Mi (KGZ). IV Ufficiale: Ferreira Campos (POR)
RETI: 18’pt Giacinti, 26’st Seger su rig.
NOTE – ammonite Di Guglielmo, Berglund, Lenzini. Tempo di recupero: 1’pt, 3’st. Sequenza rigori – Seger: gol; Giugliano: gol; Asllani: gol; Gama: gol; Blackstenius: gol; Girelli: gol; Berglund: gol; Cernoia: gol; Angeldahl: gol; Caruso: gol; Lindahl: gol; Serturini: parato.

Fonte testo e foto: Figc

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