Serie A Femminile: sintesi 19a giornata (cronaca e tabellini di tutte le partite)

Partite 19a giornata Serie A TimVision 2021-22
Sabato 02/04/2022

  • INTER WOMEN – FIORENTINA FEMMINILE 2-0

In casa, allo Stadio Breda, l’Inter si impone 2-0 sulla Fiorentina in una gara ricca di emozioni e occasioni. La rete che sblocca il match arriva dopo appena 5 minuti con il bel gol di Pandini che conclude nel migliore dei modi un’azione corale innescata da Ajara Njoya: apre il piattone sinistro e batte Schroffenegger dopo il suggerimento perfetto di Karchouni. Pandini si ripete poco dopo e al 21′ arriva il gol della doppietta. Cinque gol in totale realizzati finora in stagione, ma questi sono i primi due segnati in casa. La Fiorentina per la prima mezz’ora di gioco non mette mai in difficoltà l’Inter poi è la solita Boquete che prova a suonare la sveglia. Si invola verso la porta, trova Sabatino in corsa che suggerisce per Lundin ma l’Inter chiude bene e la palla si perde oltre la linea del fondo. Nel secondo tempo sono ancora le nerazzurre che partono forte e Schroffenegger è chiamata presto ad una doppia parata, la seconda soprattutto decisiva su un’insidiosissima conclusione di contro-balzo di Karchouni. Ma il muro viola regge. La Fiorentina prova a risvegliarsi al 60′ ancora con Lundin che però una volta viene pescata in posizione di fuorigioco e poco dopo liscia da pochi passi l’assist di Sabatino. Ma è all’81’ che il forcing della Fiorentina raggiunge la sua massima espressione. Tuttavia la squadra viola viene bloccata per ben tre volte da altrettanti interventi provvidenziali di Sonstevold: prima su Catena, poi su Sabatino e poi ancora su Mascarello. Decisiva in questo frangente la numero 2 norvegese dell’Inter che mantiene così la porta inviolata. Anzi, la squadra nerazzurra va anche ad un passo dal 3-0 con il colpo di testa di Marinelli che però si stampa sul palo. Ma le emozioni non finiscono mai: Catena stavolta salta Sonstevold ma al momento del tiro trova Merlo e in questa occasione è la numero 13 nerazzurra che salva la porta difesa da Durante. La gara dunque termina sul 2-0 tutto firmato Pandini e l’Inter sale a quota 35 punti in classifica dopo aver vinto due incontri casalinghi di fila in Serie A per la prima volta dallo scorso ottobre. La Fiorentina invece ha perso tre trasferte di fila per la prima volta in Serie A e sempre per la prima volta nella competizione non ha trovato la rete in tre gare esterne consecutive.

Inter Women – Fiorentina Femminile 2-0 (2-0)
5’ e 20’ Pandini

Inter Women (4-3-3): Durante; Sønstevold, Kathellen, Kristjánsdóttir, Merlo (64′); Simonetti Karchouni, Regazzoli (69′ Marinelli), Bonetti, Njoya Ajara (78′ Polli), Pandini. A disp. Gilardi, Cartelli, Santi, Landström, Alborghetti, M. Portales, Vergani. All. Guarino

Fiorentina Femminile (3-5-2): Schroffenegger; Tortelli, Breitner, Kravets (46′ Vigilucci); Cafferata 85′ Aronsson), Boquete, Huchet, Neto (46′ Mascarello), Monnecchi (68′ Catena); Lundin, Sabatino. A disp. Tasselli,  Vitale, Russo, Russo, Fortunati. All. Panico

  • NAPOLI FEMMINILE – LAZIO WOMEN 0-1

Allo Stadio Giuseppe Piccolo il Napoli perde di misura contro la Lazio e questi possono essere 3 punti d’oro per le biancocelesti. La Lazio entra subito in partita e ci prova con Ferrandi dalla distanza, poi con Di Giammarino ma Baldi è attenta. Alla mezz’ora di gioco arriva l’episodio che decide la gara: Visentin viene atterrata in area da Garnier ed è rigore per la Lazio. Dal dischetto va Ferrandi che non sbaglia e firma la rete (decisiva) dell’1-0 per le ospiti. Per la numero 30 biancoceleste è il terzo gol stagionale e il terzo su calcio di rigore (meglio di lei solo Adriana Martín con 4 reti dagli undici metri). Il Napoli però non molla e cerca di reagire sul finale del primo tempo con un colpo di testa di Goldoni. La Lazio, costretta a sostituire Ohrstrom, si trova nel secondo tempo con Guidi tra i pali che non fa rimpiangere l’assenza della compagna di squadra. Soprattutto con diversi interventi nel secondo tempo, dalla respinta su Pinna a quella successiva su Jaimes. La Lazio chiude con questa vittoria per 1-0 la gara di Napoli e resta imbattuta da quattro turni di Serie A; inoltre non infilava almeno quattro gare consecutive senza sconfitte in una singola stagione del torneo da febbraio 2011 (quattro, con una vittoria e 3 pareggi). Per il Napoli poteva essere una buona occasione per allontanarsi dalle zone pericolose della classifica. Invece resta a 15 punti (terzultima) e con la Lazio a -4 che tenta di risalire clamorosamente la classifica per un finale di stagione tutt’altro che scontato anche in zona retrocessione.

Napoli Femminile – Lazio Women 0-1 (0-1)
30’ rig. Ferrandi

Napoli Femminile (3-5-2): Baldi; Golob, Di Marino, Garnier; Erzen, Errico (55′ Pinna), Severini (71’Toniolo), Sara Tui, Abrahamsson (81′ Berti); Goldoni, Soledad. A disp.: Aguirre, Awona, Mauri, Corrado, Colombo, Acuti. All.: Domenichetti-Castorina

Lazio Women (4-3-3): Ohrstrom (46’ Guidi); Pittacio, Foerdos, Falloni, Vigliucci (61′ Heroum); Ferrandi (82′ Savini), Castiello, Di Giammarino; Fridlund (64′ Groff), Cuschieri (61′ Pezzotti), Visentin. A disp.: Natalucci, Berarducci, Santoro, Labate. All.: Massimiliano Catini

  • POMIGLIANO FEMMINILE – SASSUOLO FEMMINILE 0-3

La sfida tra Pomigliano e Sassuolo ha visto le neroverdi tornare al successo: 3-0 contro la squadra campana. Le firme sul tabellino dei marcatori sono quelle di Cambiaghi (autrice di una doppietta) e di Clelland che diventa la giocatrice che ha partecipato al maggior numero di marcature nella Serie A in corso: 14 (11 gol e tre assist). Cambiaghi invece ha segnato la sua prima marcatura multipla in questa Serie A, l’ultima infatti risaliva al 23 marzo 2019 in una gara contro il Verona. Non solo, l’attaccante del Sassuolo è anche la giocatrice che ha effettuato più tiri nel match (cinque, di cui tre nello specchio della porta) e per la prima volta in carriera ha realizzato almeno due reti entro il primo quarto d’ora di gioco. Per il Pomigliano invece è la seconda gara consecutiva senza reti (prima volta nella sua storia in Serie A). E con questa sconfitta la squadra campana resta all’ottavo posto a quota 19 punti in classifica, a +1 dalla Fiorentina (ko con l’Inter). 

Pomigliano Femminile – Sassuolo Femminile 0-3 (0-2)
3’ e 14’ Cambiaghi, 52’ Clelland

Pomigliano Femminile (4-3-2-1): Cetinja; Ejangue, Cox, Apicella, Fusini; Tudisco (76’ Puglisi), Mastrantonio (46’ Vaitukaitye), Ferrario; Landa (46’ Banusic). Savatori Rinaldi, Moraca (61’ Realista Ferreira). A disp.: Fierro, Luik, Varriale, Capparelli, Massa. All.: Manuela Tesse

Sassuolo Femminile (3-5-2): Lemej; Dongus, Mihashi (83’ Mak), Filangeri; Pellinghelli (46’Santoro), Pondini, Parisi (72’ Benoit), Dubcova, Philtjens; Cambiaghi (90’ Iriguchi), Clelland (72’ Brignoli). A disp.: Lauria, Lugli, Ferrato, Micheli. All. Gianpiero Piovani

Partite 19a giornata Serie A TimVision 2021-22
Domenica 03/04/2022

  • EMPOLI LADIES – MILAN FEMMINILE 0-3

Tre punti per il Milan di Ganz, che batte 3-0 l’Empoli in trasferta e mantiene il terzo posto in classifica. Sul campo delle toscane il punteggio si sblocca dopo appena quattro minuti con Bergamaschi, che approfitta di una disattenzione difensiva di De Rita e non sbaglia a distanza ravvicinata. Al 17’ le rossonere raddoppiano con Thomas, che conclude con un tap-in vincente la bella azione iniziata da Guagni e Grimshaw. Le undici di Ganz controllano con ordine un Empoli poco ispirato e poco incisivo, nonostante qualche fiammata della solita Dompig. Al 55’ arriva il terzo sigillo del match per le lombarde e il secondo di Thomas: discesa fulminea di Tuccceri sulla corsia di sinsitra, cross in mezzo e tocco preciso della francese, che sigla la trova la sua terza marcatura multipla nella Serie A in corso – nessuna ne conta più di lei da inizio campionato. Termina 3-0 per il Milan, che è imbattuto da otto partite – cinque vittorie e tre pareggi – per la prima volta da febbraio 2021 (10 in quel caso) e che colleziona il suo settimo clean sheet in trasferta nella competizione 21/22, più di qualsiasi altra avversaria.

Empoli Ladies – Milan Femminile 0-3 (0-2)
4’ Bergamaschi, 17’ e 55’Thomas

Empoli Ladies (4-3-3): Capelletti; Monterubbiano, Oliviero, Mella, De Rita; Maia, Bellucci, Cinotti; Bragonzi, Domping, Tamborini. A disp. Binazzi, Silvioni, Nocchi, Nichele, Bardin, Ciccioli, Nicolini, Sacchi, Morreale. All. Ulderici

Milan Femminile (3-4-2-1): Giuliani; Arnadottir, Agard, Fusetti; Guagni, Adami, Grimshaw, Tucceri; Thomas, Bergamaschi; Piemonte. A disp. Stapelfeldt, Thrige, Selimhodzic, Cortesi, Donolato, Longo, Miotto, Boureille, Babb. All. Ganz

  • JUVENTUS WOMEN – SAMPDORIA WOMEN 3-1

A Vinovo, dopo una prima occasione non sfruttata da Tarenzi di testa, il punteggio lo sbloccano le padrone di casa al 28′: sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Girelli stacca a perfezione e – complice l’uscita fuoritempo di Ortiz – trova l’1-0. Grazie a questa rete, l’attaccante bianconera diventa la quinta giocatrice a segno in ogni anno solare dall’inizio dello scorso decennio nel massimo campionato. Insieme a lei hanno tagliato questo traguardo solo Tatiana Bonetti, Stefania Tarenzi, Daniela Sabatino e Barbara Bonansea. Proprio Bonansea, dopo tre minuti, sigla il raddoppio bianconero: anche questa volta imprecisa Ortiz, che da corner non trattiene e concede una chance irrinunciabile all’avversaria. Nella ripresa il copione non cambia e le prime della classe, in controllo del match, arrotondano il parziale al 73′: fallo di Spinelli su Boattin nella propria area, calcio di rigore e Caruso trasforma dagli undici metri. Bargi accorcia le distanze all’83’ e due minuti più tardi si divora l’occasione del 2-3. Al triplice fischio però il risultato rimane 3-1 a favore della squadra di Montemurro, che centra tre punti e il 16° successo in 19 giornate, portandosi a quota 50 in classifica e a +5 cinque sulla seconda a tre giornate dalla fine della competizione.

Juventus Women – Sampdoria Women 3-1 (2-0)
28’ Girelli (J), 31’ Bonansea (J), 73’ rig. Caruso (J), 83’ Bargi (S)

Juventus Women (4-3-3): Peyarud-Magnin; Hyyrynen, Gama (56′ Sembrant), Lenzini (46′ Lundorf), Nilden; Zamanian, Caruso, Grosso (Dal 77′ Rosucci); Bonfantini, Girelli (62′ Staskova), Bonansea (62′ Boattin). All. Montemurro. A disp. Aprile, Forcinella, Cernoia, Hurtig.

Sampdoria Women (4-3-1-2): Ortiz; Rizza, Pisani, Spinelli, Boglioni (67′ Giordano); Battelani, Fallico (67′ Wagner), Conc; Seghir (81′ Martinez); Tarenzi (76′ Martinovic), Helmvall (46′ Bargi). Allenatore: Cincotta. A disp. Tampieri, Auvinen, Gardel, Rincon.

  • ROMA FEMMINILE – HELLAS VERONA WOMEN 7-1

Vittoria schiacciante contro il Verona quella della Roma, che consolida il secondo posto in classifica a 45 punti. Al “Tre Fontane”, le giallorosse di Spugna, sfiorano il vantaggio con l’ex Glionna in avvio, ma si portano avanti al 10′ con Mijatovic, alla prima da titolare nel torneo. La rete dell’1-0 firmata dalla serba conclude una bella azione corale di Bartoli, Andressa e Giugliano, che alla fine serve alla serba il pallone per il tap-in vincente. Le capitoline insistono e al 24′ si concretizza il raddoppio: palla profonda di Greggi per Glionna, la compagna vede Mijatovic libera in area e con un cross chirurgico confeziona l’assist del 2-0, questa volta di testa per il neo acquisto del club. Nonostante le undici di Spugna siano in totale controllo del match, le squadre vanno a riposo con lo stesso punteggio. A inizio ripresa però, dopo qualche timida offensiva delle ospiti, le giallorosse calano il tris: palla dentro di Làzaro, tocco di Andressa e Haaland tra i pali nuovamente battuta. La squadra di Brutti non riesce a reagire e al 59′ incassa il poker di Làzaro: suggerimento perfetto di Borini da sinistra, la spagnola si avventa sul pallone e insacca al volo il suo ottavo gol nella competizione 21/22, confermandosi miglior marcatrice tra le compagne. Le venete al 71′ vanno a bersaglio con la classe 2004 Arrigoni, che segna la sua prima rete nel massimo campionato e diventa la più giovane con almeno una firma nella competizione in corso; ma le capitoline rispondono con altri tre gol: al 76′ quello della subentrata Pirone, al 78′ quello di Glionna, che punisce per la quarta volta in Serie A le gialloblù, rendendole la sua vittima preferita al pari del Sassuolo. All’85’ si aggiunge al tabellino anche Haug, che diventa la 14esima marcatrice differente nel torneo in corso per la squadra di Spugna – nessuna formazione ne ha mandate a bersaglio di più finora. Termina con la goleada delle padrone di casa, che allungano a 13 la loro striscia record di imbattibilità in Serie A, frutto di 11 vittorie e due pareggi.

Roma Femminile – Hellas Verona Women 7-1 (2-0)
10’ e 24’ Mijatovic (R), 52’ Andressa (R), 59’ Lazàro (R), 71’ Arrigoni (V), 76’ Pirone (R), 78’ Glionna (R), 85’ Haug (R)

Roma Femminile (3-4-2-1): Ceasar; Bartoli, Kollmats, Linari; Glionna, Giugliano (65′ Bernauer), Greggi, Di Guglielmo (46′ Borini); Andressa (82′ Bergersen), Mijatovic (70′ Pirone); Lazaro (65′ Haug). A disp.: Lind, Ghioc, Soffia, Pettenuzzo. All. Alessandro Spugna

Hellas Verona Women (4-2-3-1): Haland; Miagkova, Horvat, Ambrosi, De Sanctis (83′ Quazzico); Anghileri (74′ Casellato), Sardu; Lotti (46′ Mancuso), Pasini (46′ Arrigoni), Jelencic; Rognoni. A disp.: Gritti, Ledri, Marchiori, Oliva, Imprezzabile. All. Veronica Brutti

Programma della 20ª giornata di Serie A Tim Vision 2021-22
Sabato 23 e domenica 24 aprile

Lazio-Juventus
Fiorentina-Roma
Hellas Verona-Inter
Milan-Pomigliano
Sampdoria-Empoli
Sassuolo-Napoli Femminile
 

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