▶️ Nella gara di andata del secondo turno preliminare di Women’s Champions League la JUVENTUS pareggia in casa del Koge. Al vantaggio di Pokorny risponde Nilden. Il passaggio del turno per le bianconere di Joe Montemurro è rimandato a mercoledì prossimo. Le torinesi si giocheranno l’accesso alla fase a gironi di Champions al Moccagatta di Alessandria.
La Juventus conferma le incertezze di inizio campionato e paga pegno per le assenze che penalizzano i vari reparti. In avanti si sente, e molto, l’assenza di due giocatrici ‘fisiche’ quali erano Hurtig e Staskova. Senza contare che, da inizio stagione, Bonfantini appare abulica e poco incisiva (l’ombra di quella dello scorso anno, anche in Nazionale). Poco sfruttato anche il talento di Sofia Cantore, confinata in una posizione che non le dà gli spazi necessari per sfruttare gli scatti e la velocità che sono la sua prerogativa e che l’anno scorso le permisero di così ben figurare (e anche di segnare reti splendide) nel Sassuolo. Un problema c’è, anzi più di uno, come ha ammesso lo stesso Montemurro.
▶️ Meglio fa la ROMA. Le giallorosse di Spugna hanno vinto in rimonta 2-1 in trasferta contro lo Sparta Praga. grazie alle reti nel finale di Bartoli e Haavi. Il ritorno è previsto per giovedì 29 settembre alle 14:30 al “Tre Fontane”.
Abbiamo rivisto la solita Roma sprecona (stavolta anche sfortunata, come conferma la traversa centrata da Giacinti) già criticata nella gara contro la Juventus (persa soprattutto per l’incapacità di finalizzare in rete il grande lavoro fatto in campo). Grandissime come sempre Bartoli e Haavi (un plus valore per le giallorosse nel reparto difensivo e in quello offensivo). Imperdonabile l’errore di Giugliano in occasione della prima rete delle avversarie, che ha costretto la Roma a una faticosa rimonta concretizzatasi solo all’ultimo minuto.