La Nazionale Femminile di Andrea Soncin (nella foto) fa oggi il suo esordio a a EURO 2025. La partita con il Belgio è in programma allo Stade de Tourbillon di Sion (ore 18, diretta su Rai 2).
✅ Le nostre avversarie hanno faticato non poco per conquistare la fase finaledell’Europeo ▶️ LEGGI, ma contano su un’allenatrice (islandese) molto quotata e su una rosa di tutto rispetto (annovera cinque giocatrici che, nella scorsa stagione, sono state fra le protagoniste nella serie A italiana) ▶️ LEGGI.
✅ D’altra parte, i precedenti (vedi la tabella sottostante) sono a favore del Belgio. E si sa che le statistiche hanno sempre un senso, non fosse altro per il fatto di riuscire a ribaltarle.
✅ Il primo appuntamento del Gruppo B ha il sapore della rivincita, in quanto le Azzurre affrontano la selezione che, tre anni fa all’Europeo in Inghilterra, mise la parola fine all’avventura dell’Italia allora allenata da Milena Bertolini.
⚽️Il ct spande serenità e ottimismo: “In questi mesi abbiamo cercato di curare ogni dettaglio, tutelando però quel senso di leggerezza che può risultare fondamentale nell’avvicinamento a competizioni così prestigiose. C’è stata pressione ma anche gioia e divertimento, perché l’aspetto emotivo viene prima di tutto. Lavorare con queste ragazze è davvero magnifico: sono pronte, siamo pronti e non vediamo l’ora di iniziare”.
⚽️ Soncin chiede al suo gruppo di non pensare al precedente disputato nel luglio 2022 a Manchester. Nega che si tratta di una rivincita. Anche perché. rispetto a quel momento, le prospettive di tutt’altro genere. “Siamo molto concentrati sul nostro percorso. C’è molto rispetto per il Belgio, ma non guardiamo a quello che è successo nel passato. Loro hanno giocatrici di primissimo livello e giocano in maniera moderna. Abbiamo un piano tattico chiaro e la nostra testa è rivolta alla nostra identità. La prima partita è molto importante e siamo qui per disputarne tante”.
E ora non resta che goderci questa partita. E, possibilmente, portarci a casa i primi tre punti di questo torneo. Farebbero un gran bene sia al morale della truppa che agli appassionati del calcio femminile, (la cui ‘piramide’ è nel suo complesso quanto mai traballante ⏩”Tutti i paradossi di un calcio femminile nel quale la base della piramide è diventata assai instabile“.