Niente da fare a Berna per la Nazionale di Soncin contro una Spagna che tiene il pallino del gioco e finalizza molto più delle Azzurre.
L’Italia non demerita affatto, specie nel primo tempo, quando Linari centra in pieno la traversa e Oliviero (alla sua prima rete con la maglia della Nazionale) ci porta anche in vantaggio. Ci pensa Athenea, dopo 3’, a riportare il risultato in parità.
Nella ripresa il calo fisico delle Azzurre, oltre a una certa deconcentrazione per le notizie sul risultato della gara in corso fra Belgio e Portogallo, danno modo alle iberiche di intensificare la pressione e di segnare altre due reti (con Patri e Gonzalez). Il risultato finale di 3-1 rispecchia comunque l’andamento della gara, oltre a esprimere l’effettiva differenza di valori che si è vista almeno oggi in campo.
Resta il fatto che questa sconfitta è indolore. La squadra di Soncin, dopo un’attesa lunga 12 anni, torna a riprendersi i Quarti di Finale di un Europeo. L’obiettivo minimo che la spedizione italiana si era proposto in partenza, è stato dunque raggiunto.
Mercoledì la Nazionale affronterà la Norvegia in partita secca. Destano preoccupazione alcuni acciacchi, soprattutto quelli di Salvai (sostituita da Piga) e di Giuliani (che ha avuto seri problemi all’adduttore destro pur restando in campo fino al termine).
Le scandinave sono alla nostra portata. Il sogno può ancora essere tenuto in vita. Fatto sta che il ct Andrea Soncin ha portato questo gruppo fra le otto migliori Nazionali d’Europa. Un gran bel risultato, a dirla tutta.
Italia-Spagna 1-3 (1-1)
10′ Oliviero (I), 14′ Athenea (S), 49′ Patri (S), 91′ Gonzalez (S)
ITALIA (3-4-3): Giuliani; Lenzini, Salvai (76′ Piga), Linari; Oliviero, Giugliano (76′ Severini), Caruso, Boattin; Cantore (86′ Cambiaghi), Piemonte (58′ Girelli), Bonansea (76′ Serturini). Ct. Soncin.
SPAGNA (4-3-3): Nanclares; Fernandez, Paredes, Mendez, Ouahabi; Bonmati, Patri (87′ Zubieta), Alexia; Athenea (58′ Vicky), Paralluelo (76′ Pina), Mariona (76′ Gonzalez). Ct. Montserrat
