Napoli Femminile-Fiorentina Femminile è 1-0: buio pesto per le viola di Panico

Termina a reti inviolate il primo tempo di Napoli-Fiorentina, giocato con gran vigore da entrambe le squadre. Grazie alla regia di Neto fin dall’avvio è la squadra di Panico a sfiorare due volte il gol con Sabatino, che centra anche il palo da pochi passi. Poi esce la squadra di Pistolesi: prima Acuti sfiora il gol e poi anche Erzen colpisce il legno. Il Napoli prende le misure e attacca sulle sulle fasce sfruttando le ripartenze.

Nella ripresa, quando sembra che la gara sia incanalata verso il pareggio, il Napoli passa in vantaggio con Acuti all’83’. Su azione di contropiede l’attaccante ex Empoli viene lanciata a rete, approfitta di una disattenzione difensiva delle centrali viola, si trova a tu per tu con Schroffenegger e la trafigge. Sul ribaltamento di fronte Piemonte prova a superare in area avversaria Colombo con un pallonetto, quest’ultima tocca la palla con un braccio e per l’arbitro è rigore. Dal dischetto Piemonte fallisce il gol del pareggio. Ora è Buio pesto per la Fiorentina che resta in fondo alla classifica con zero punti nel carniere.

Napoli Femminile – Fiorentina Femminile 1-0 (0-0)

NAPOLI FEMMINILE (4-3-3): Aguirre; Abrahamsson, Garnier, Di Marino, Capitanelli (72′ Porcarelli); Imprezzabile, Colombo, Goldoni; Erzen, Acuti, Chatzinikolau (56′ Popadinova). A disposizioneChiavaro, Blanco, Corrado, Giordano, Kuenrath, Toniolo, Zavarese. All.: Alessandro Pistolesi.

FIORENTINA FEMMINILE (4-3-3): Schroffenegger; Zanoli, Tortelli, Kravets (64′ Martinovic), Vigilucci; Neto, Breitner, Huchet; Baldi (46′ Cafferata), Sabatino, Lundin (46′ Piemonte). A disposizioneTasselli, Forcinella, Catena, Ceci, Vitale, Zazzera. All.: Patrizia Panico.

Marcatrice: 83′ Acuti

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Una partita delicata. Le due squadre sono ancora ferme a zero punti. Per Pistolesi e Panico un’occasione da non mancare per non rimanere già staccati dal gruppo. Calcio d’inizio ore 17.30 a Cercola, per la terza giornata del campionato di Serie A Femminile.

Cominciamo da qualche dato statistico.

  • La Fiorentina ha vinto entrambi i precedenti contro il Napoli in Serie A (nella stagione 20/21). La formazione campana è inoltre l’unica contro cui le viola sono riuscite a segnare più di quattro reti in un singolo match nello scorso campionato (cinque).
  • Il Napoli ha perso sei dei 12 precedenti in Serie A contro squadre toscane (4 vittorie e 2 pareggi), ma è imbattuto nelle due più recenti (successo contro la Florentia e pareggio con l’Empoli), parziale in cui ha realizzato sei reti, almeno il doppio rispetto ai sei precedenti confronti.
  • La Fiorentina è rimasta a secco di gol in una delle prime due gare disputate in questo campionato e potrebbe non andare a bersaglio in due delle prime tre per la prima volta in Serie A.
  • Il Napoli ha segnato tre reti nelle ultime cinque partite di Serie A dopo averne totalizzate 11 in altrettanti precedenti. Il club potrebbe rimanere a secco di gol per due match interni di fila per la prima volta nel massimo campionato.
  • Il Napoli è, con Inter e Pink Bari, una delle tre squadre contro cui Daniela Sabatino ha segnato sia all’andata che al ritorno nello scorso campionato. Contro le campane l’attaccante viola ha anche realizzato la sua ultima tripletta nel torneo (lo scorso agosto).
  • L’unico gol in Serie A di Despoina Chatzinikolau (Deppy) è arrivato contro la Fiorentina nell’agosto 2020. L’attaccante greca potrebbe diventare la quinta giocatrice con più di una rete all’attivo per il club da quando è tornato nella massima categoria (2020/21).
  • Eleonora Goldoni ha trovato il gol nell’ultimo turno di Serie A contro la Roma. La centrocampista del Napoli potrebbe andare a bersaglio in due gare di fila per la prima volta nel massimo campionato.

– Alessandro Pistolesi, tecnico delle azzurre, dovrà fare di necessità virtù in considerazione di qualche assenza certa (Severini, Blanco, Awona e Sara Tui, impegnata in questi giorni con la nazionale spagnola di beach soccer) e di due o tre dubbi di formazione.

Di conseguenza, l’impegno si annuncia arduo ma non per questo verrà affrontato con rassegnazione, anzi: “Ci servirà tanta cazzimma – spiega il tecnico azzurro – perché è quella che in parte è mancata nelle prime due partite. Alla mia squadra ho chiesto cattiveria agonistica e determinazione, qualità che debbono contraddistinguere una formazione come la nostra cui servono punti, come del resto ne servono alla Fiorentina. Ritroviamo Deppy e sono convinto che ci possa dare una grande mano per avere maggiore profondità in fase offensiva, ma serve un atteggiamento pugnace per venire a capo della Viola”.

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