Serie A Femminile: sintesi 14a giornata (cronaca e tabellini partita per partita)

Partite 14a giornata Serie A TimVision 2021-22
Sabato 05/02/2022

  • MILAN FEMMINILE – LAZIO WOMEN 3-1

Il Milan di Maurizio Ganz batte in rimonta la Lazio al Vismara. Le rossonere partono forte, ma vengono sorprese al 7’ dalle biancocelesti: da un corner per il Diavolo parte un contropiede fulmineo della Lazio, che culmina con la rete di Visentin, lanciata da sola in velocità e lesta nell’infilare Giuliani. Il Milan reagisce, attacca, spinge. La formazione di casa va vicina al pareggio con un colpo di testa alto di Bergamaschi, colpisce un palo con un destro di Thomas in mischia e, sempre di testa, trova l’1-1 al 39’: cross perfetto da destra della solita Guagni e stacco imperioso di Martina Piemonte, al terzo centro consecutivo tra Coppa Italia Socios.com e campionato. Prima del fischio finale della prima frazione, il Milan ha anche l’occasione del vantaggio: Piemonte taglia dentro per Thomas, che evita Ohrstrom e calcia, ma trova sulla linea la miracolosa respinta in scivolata di Heroum. L’1-1 del primo tempo dura a lungo anche nella ripresa. La Lazio si rende pericolosa due volte con una punizione di Ferrandi e con una conclusione da fuori di Labate, ma in entrambi i casi si fa trovare pronta. Il Milan risponde al 62’ con un tiro potente di Jane, ben respinto da Ohrstrom. Le capitoline difendono bene, Ganz stravolge il suo attacco, a Bergamaschi viene annullato un gol all’83’. E proprio mentre la gara sembra avviarsi verso il risultato di parità, una subentrata risolve l’incontro: tiro-cross di Piemonte, Stapelfeldt è al posto giusto nel momento giusto e di testa fa centro. Nel recupero c’è anche il tempo per la rete del 3-1 definitivo, firmata da un’altra neo entrata: tocco di Grimshaw per Sara Thirge Andersen, che non fallisce il tap-in in area. Il Milan vince e sale a 31 punti, la Lazio perde ancora e rimane ferma a tre punti.

Milan Femminile – Lazio Women 3-1 (1-1)
Visentin (L), 39’ Piemonte (M), 88’ Stapelfeldt, 94’ Andersen (M)

Milan Femminile (3-4-3): Giuliani; Agard, Fusetti, Codina; Guagni (Stapelfeldt 86′), Jane, Grimshaw, Tucceri (Thrige 54′); Bergamaschi, Piemonte, Thomas (Longo 73′).  A disp. Babb, Miotto, Dal Brun, Premoli. All. Ganz

Lazio Women (4-4-2): Ohrstrom; Labate (Pezzotti 67′), Fordos, Groff, Visentin; Ferrandi (Di Giammarino 70′), Cuschieri, Castiello, Heroum; Fridlund (Vigliucci 87′), Pittaccio.  A disp. Natalucci, Santoro, Le Franc, Guidi, Chukwudi, Savini. All. Catini

  • ROMA FEMMINILE – POMIGLIANO FEMMINILE  5-2

Non sbaglia la Roma in casa contro l’ostico Pomigliano e mantiene il secondo posto in classifica alla pari del Sassuolo. Le campane vanno avanti al 21’ grazie a un rigore concesso per fallo di Pettenuzzo su Ippolito: dal dischetto Salvatori Rinaldi scheggia la traversa e segna l’1-0, mettendo a referto il suo terzo centro in campionato. Le giallorosse reagiscono e dopo pochi minuti pareggiano: Serturini scarica un destro da fuori, che viene deviato, si impenna e beffa Anna Buhigas. L’1-1 carica la Roma, che attacca, va vicina al raddoppio con Glionna sul finire di primo tempo e proprio nel recupero della prima frazione rimette la testa avanti: Andressa allarga per Glionna, che crossa dentro, c’è una deviazione e sul pallone vagante arriva di testa Haavi, che sentenzia il 2-1. Nel primo minuto di gioca della ripresa però il Pomigliano pareggia: lancio lungo per la neo entrata Tori DellaPeruta, che resiste a Linari e batte Camelia Ceasar. Le campane resistono all’ennesima reazione giallorossa, ma al 58’ la Roma si riporta avanti: segna ancora il neo acquisto Haavi, che sfonda a sinistra e col mancino sorprende Buhigas. La norvegese sigla così la sua prima doppietta in Serie A Tim Vision e la terza rete nelle ultime due partite di campionato. Haavi è incontenibile, a sinistra a tratti imprendibile, come al 70’: la scandinava vola via e va sul fondo, mette al centro un pallone comodo per il piatto destro di Lázaro. 4-2 e gara chiusa. Poco dopo Lázaro si ripete, firmando la sua doppietta e portando a cinque le marcature giallorosse.

Roma Femminile – Pomigliano Femminile 5-2 (2-1)
23’ rig. Salvatori Rinaldi (P), 26’ Serturini (R), 45’+2’ e 58’ Haavi (R), 46’ Dellaperuta (P), 70’ e 74’ Lázaro (R)

Roma Femminile (3-5-2): Ceasar; Pettenuzzo (59′ Soffia), Linari, Di Guglielmo; Haavi, Andressa, Giugliano, Greggi (81′ Bernauer), Serturini; Glionna (59′ Kollmats), Lazaro (81′ Corelli). A disp.: Lind, Pirone, Pacioni, Ferrara, Bergersen. All. Alessandro Spugna

Pomigliano Femminile (4-4-1-1): Buhigas; Ferrario (75′ Mastrantonio), Toomey (41′ Capparelli) (66′ Landa), Cox, Fusini; Tudisco, Salvatori Rinaldi (46′ Della Peruta), Luik, Ippolito, Vaitukaityte; Banusic (75′ Puglisi). A disp.: Centija, Apicella, Varriale, Massa. All. Domenico Panico

  • SAMPDORIA WOMEN – SASSUOLO FEMMINILE 1-3

Tre punti e quattro gol per il Sassuolo di Piovani, che batte con un netto 4-0 il Verona e centra il 10° successo in 13 giornate. Al “Ricci” le padrone di casa vanno avanti al 22’ con Clelland, che sul suggerimento di Bugeja non sbaglia il diagonale e sblocca il punteggio. Dopo l’1-0 la partita è totalmente in discesa per le seconde della classe, e al 32′ Orsi, al suo primo sigillo nella massima competizione, autografa il raddoppio. Le scaligere confermano di attraversare una fase molto negativa e allo scadere del primo tempo incassano il tris di Dubcova. La ceca firma il sesto gol nel torneo in corso e diventa la prima centrocampista a prendere parte ad almeno 10 marcature in ognuno degli ultimi due massimi campionati. Nella ripresa arriva anche il secondo gol di Clelland, reattiva nel tap-in vincente dopo una prima parata di Keizer su Bugeja: sono 10 marcature per la scozzese, che ora ha tagliato questo traguardo in Serie A con quattro squadre diverse. Le neroverdi vincono, convincono e legittimano anche in questo turno la loro posizione in graduatoria, che ora le vede seconde.

Sampdoria Women – Sassuolo Femminile 1-3 (0-3)
2’ Bugeja (S), 40’ Dubcova (S), 43’ Cantore (S), 67’ Fallico (Sam)

Sampdoria Women (3-5-2): Soggiu; Auvinen, Spinelli, Rizza; Wagner (60′ Martinovic), Fallico, Rincon (84′ Helmvall), Seghir, Giordano; Tarenzi (75′ Battelani), Martinez. A disposizione: Brunelli, Boglioni, Bargi, Bursi, Pisani, Novellino. Allenatore: Cincotta

Sassuolo Femminile (4-4-2): Lemey; Philtjens (52′ Dongus), Bugeja (62′ Cambiaghi), Filangeri (62′ Brignoli), Orsi; Pondini (62′ Benoit), Mihashi, Dubcova, Santoro; Cantore, Clelland (74′ Pellinghelli). A disposizione: Lauria, Parisi, Ferrato, Iriguchi. Allenatore: Piovani

Partite 14a giornata Serie A TimVision 2021-22
Domenica 06/02/2022

  • FIORENTINA FEMMINILE – NAPOLI FEMMINILE 0-2

La Fiorentina di Panico, che dopo il convincente pareggio strappato sul campo della Juventus, perde 2-0 in casa col Napoli e registra la quarta partita di fila senza vittorie nel massimo campionato (solo nel novembre 2020 le viola avevano inanellato altrettante gare senza successi). Al “Bozzi”, dopo un primo tempo nel segno dell’equilibrio, le campane trovano il vantaggio: al 48’ Tui si inserisce tra due difensori, si defila sulla destra e nel tentativo di crossare il pallone termina alle spalle di Tasselli. Gol inaspettato per la modalità ma non per le occasioni create, sempre di più per le ospiti. Le toscane provano a rimettere in equilibrio la gara con una combinazione tra Boquete, l’ex Cafferata e Huchet, ma la francese di testa non trova la porta. Al 69’ invece, davanti alla porta, il Napoli non sbaglia: punizione di Severini, Soledad Jaimes svetta e di testa punisce ancora Tasselli. Termina 2-0 per le azzurre, che in virtù dei tre punti conquistati in questo turno fanno un balzo in classifica.

Fiorentina Femminile – Napoli Femminile 0-2 (0-0)
49’Sara Tui, 71’ Soledad

Fiorentina Femminile (4-3-1-2): Tasselli; Cafferata, Kravets, Tortelli, Vigilucci; Huchet (dal 24’ s.t. Lundin), Neto (dal 29’ s.t. Catena), Mascarello; Bouquete; Giacinti, Sabatino. A disp: Schroffenegger, Sunde, Breitner, Monnecchi, Baldi, Bartalini, Aronsson. All.: Panico

Napoli Femminile (4-3-1-2): Baldi; Corrado, Garnier, Golob (dal 29’ s.t. Colombo), Awona; Severini, Errico, Mauri; Sara Tui (dal 41’ s.t. Berti); Toniolo (dal 20’ s.t. Acuti), Soledad A disp.: Aguirre, Chiavaro, Di Marino, Gallo, Penna, Goldoni. All.: Domenichetti-Castorina

  • HELLAS VERONA WOMEN – JUVENTUS WOMEN 0-1

Nella prima frazione della gara andata in scena a Vigasio alle 14.30 è la Juve a cercare il gol con insistenza: prima Gama che spedisce a lato, poi Staskova – troppo centrale sul portiere – e soprattutto Boattin, che con un insidiosissimo tiro dalla distanza costringe Haland a una super parata. Alle bianconere però sembra mancare cattiveria sotto porta e al 45’ il parziale non cambia. A inizio ripresa la Vecchia Signora sfiora il vantaggio con Nilden che colpisce il palo, ma è al 52’ che il punteggio si sblocca: Staskova porta palla sulla sinistra, mette in mezzo e Lotti nel tentativo di anticipare proprio Nilden beffa il proprio portiere. Le ospiti dopo il vantaggio sembrano in controllo del match, ma al 65’ Zamanian viene espulsa per doppia ammonizione e sulla punizione guadagnata da Ledri nel contrasto con la bianconera e calciata da Cedeño dal limite, deve superarsi Aprile. Per evitare che le padrone di casa guadagnino metri, Montemurro inserisce Hurtig e Bonansea.

Hellas Verona Women – Juventus Women 0-1 (0-0)
53′ aut. Lotti

Hellas Verona Women (4-3-3): Haaland; Ledri, Ambrosi, Horvat, Jelencic; Lotti (90′ Quazzico), Catelli, Imprezzabile; Pasini (61′ De Cao), Rognoni (78′ Mancuso), Cedeño. A disp. Gritti, De Sanctis, Marchiori, Oliva, Anghileri, Mancuso, Cabrera All. Brutti

Juventus Women (4-3-3): Aprile; Lundorf (85′ Panzeri), Gama, Sembrant (85′ Lenzini), Boattin; Zamanian, Rosucci, Grosso (73′ Bonansea); Cernoia, Staskova (90+3′ Bonfantini), Nilden (73′ Hurtig). A disp. Forcinella, Hyyrynen, Girelli. All. Montemurro

  • INTER WOMEN- EMPOLI LADIES 3-2

Vince l’Inter di Guarino, che cala il tris contro l’Empoli e si conferma quinta forza del campionato con 29 punti raccolti. Sul campo delle nerazzurre il parziale si sblocca dopo appena 13’: cross di Pandini, stoccata di testa di Bonetti e vantaggio per le lombarde. Dopo sei minuti si concretizza il raddoppio, firmato da Njoya, ma favorito da un errore di Capelletti sul retropassaggio di Bardin. La gara è a senso unico e poco prima della mezzora l’Inter cala il tris con Karchouni: filtrante perfetto di Bonetti, stop della francese e sinistro fatale per l’estremo difensore dell’Empoli. Alla fine del primo tempo accorcia le distanze la formazione toscana, a segno con Dompig brava ad approfittare di una disattenzione della retroguardia nerazzurra. Nella ripresa le undici di Guarino sono brave a congelare la partita e a neutralizzare i tentativi di Prugna e Cinotti; ma al 92’ le ospiti vanno ancora a bersaglio con Nocchi, che trasforma l’assist di De Rita e lancia l’assedio finale. Ci prova proprio De Rita all’ultimo ma Durante le dice di no e al triplice fischio festeggia i tre punti con le compagne. Ko amaro per le toscane di Ulderici, l’ottavo rimediato nel campionato in corso, che le vede in piena zona retrocessione al quartultimo posto.

Inter Women Empoli Ladies 3-2 (3-1)
13′ Bonetti (I), 19′ Ajara Njoya (I), 29′ Karchouni (I), 45′ Dompig (E), 91′ Nocchi (E)

Inter Women (4-4-2): Durante; Sønstevold, Kathellen, Kristjánsdóttir, Landström; Karchouni, Simonetti (90′ Alborghetti 19), Csiszàr (6 Santi 36′); Bonetti (74′ Brustia 8), Ajara Njoya (74′ Marinelli), Pandini (90′ Polli 9). A disposizione: Cartelli, M.Portales, Pavan,Vergani. Allenatore: Rita Guarino

Empoli Ladies (4-4-2): Capelletti; De Rita, Maia Ferreira, Mella, Oliviero (89′ Silvioni); Monterubbiano (60′ Knol), Cinotti, Bardin (46′ Bellucci), Prugna; Dompig (75′ Morreale), Nichele (46′ Nocchi). A disposizione: Ciccioli, Sacchi, Brsic, Nicolini. Allenatore: Fabio Ulderici

Programma della 15a giornata di Serie A TimVision 2021-22
Sabato 26 e domenica 27 febbraio

Fiorentina-Lazio
Napoli Femminile-Hellas Verona
Sassuolo-Milan
Empoli-Juventus
Pomigliano-Sampdoria
Roma-Inter

 Serie A Femminile in un solo clic: cronaca e tabellini / partita per partita / giornata per giornata

You may also like

C’è stato un tempo in cui il calcio ‘girava intorno’, come la musica. I tifosi erano il centro del mondo. Poi sono arrivate le pay tv e hanno cambiato le regole del gioco

Il calcio è ormai diventato un ‘prodotto’ usa