Serie A Femminile: il Parma mostra i muscoli e si candida come la sorpresa?

Il Parma inizia come meglio non sarebbe stato possibile la stagione che, in serie A Femminile, segnerà l’esordio del professionismo.

Il club ha organizzato le cose presto e bene (nella foto, il ritiro di Pejo in Val di Sole). Un doppio valore che non può essere certo trascurato, in chiave futura e di pronostici.

Le 22 giocatrici partite per il ritiro di Pejo (>>> QUI la lista completa) sono a nostro parere un gruppo molto equilibrato, ancora migliorabile con le giuste integrazioni. Le potenzialità, in termini di classifica, sono oggettivamente significative.

In porta Capelletti e Ciccioli sono due giovani portieri che vantano notevoli esperienze in serie A. Su di loro si può puntare a occhi chiusi.

In difesa, il reparto ancora forse troppo sguarnito, spiccano nomi di rilievo. Cox, Giovana e Jelenčić sono prime scelte. Rappresentano una base di partenza accattivante. Ma servirà ancora qualche altro puntello per mettersi al sicuro dietro.

Molto bene anche il centrocampo, assortito e tosto quanto basta. Bardin, Benoît, Errico, Silvioni e Vaitukaitytė assicurano rifornimenti non da poco. Anche qui, però, manca forse qualcosa.

Il top è comunque il reparto avanzato, ricco di nomi altisonanti e di alternative. Non era semplice mettere insieme gente esperta (e tosta) come Banušić, Cambiaghi, Martinovic e Pirone. Un attacco del quale, crediamo, si sentirà molto parlare in corso di campionato.

Non ci dimentichiamo che un gol di Melania Martinovic è stato scelto come il più bello di tutto lo scorso campionato e che la giocatrice di Roma ha ‘fame’ e determinazione in quantità industriale.

Il lavoro del diesse Domenico Aurelio è stato, dunque, molto apprezzabile. L’organizzazione societaria del club è ai massimi livelli, per un campionato professionistico. Mister Ulderici ha a disposizione un materiale umano di forte impatto su cui lavorare.

Il problema sarà l’amalgama? Mister Antonio Cincotta ha dimostrato, con la Sampdoria Women, che tutto è possibile quando il manico è buono e il gruppo coeso.

E allora? Sarà il Parma la vera sorpresa del campionato?

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