Nazionale Femminile, la Figc scelga subito fra Cincotta e Panico: è giunto il momento di dire BASTA con la Nations ormai alle porte

Tra venti giorni la Nazionale Femminile si dovrà radunare per incontrare la Svizzera. Incombe un appuntamento fondamentale, a settembre, in chiave azzurra.

Le avversarie dell’Italia nel girone della Women’s Nations League – la competizione organizzata dalla UEFA che prenderà il via a settembre – saranno Svezia, Spagna e Svizzera.

Il sorteggio effettuato a Nyon ha inserito le Azzurre nel Gruppo 4 della Lega A, quella riservata alle nazionali con il ranking più alto.

⏩ Tutto quello che c’è da sapere sul torneo:
gironi e regolamento

La fase a leghe determinerà le quattro squadre che accederanno alla fase finale (le due finaliste si qualificano per l’Olimpiade del 2024 insieme alla Francia, che sarà il Paese ospitante), ma anche le promozioni e le retrocessioni tra le leghe in vista delle qualificazioni a UEFA Women’s EURO 2025.

Ma, dopo le dimissioni di Milena Bertolini – peraltro programmate da lungo tempo, a prescindere dal fallimento nel Mondiale – la Figc di Gabriele Gravina continua a sfogliare la margherita, nonostante la Nazionale sia da rifondare.

Sembra che la rosa sia ristretta a due soli nomi, Cincotta e Panico.

Si è parlato anche di Piovani, ma come pensare che il Sassuolo lo lasci libero a questo punto della stagione?

Eppure di tempo per pensarci ce ne sarebbe stato più che a sufficienza, perchè si sapeva da un anno che Bertolini avrebbe lasciato l’incarico.

Ebbene si decida, perché i tifosi del calcio femminile ne hanno abbastanza!

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