La Juventus Women perde ai rigori con l’Eintracht: le bianconere sono fuori dalla Champions già al primo turno.

La Juventus non ce la fa. Esce dalla Champions al primo turno e così resta soltanto la Roma a difendere i colori italiani nella massima competizione continentale.

Nonostante la splendida rete del momentaneo vantaggio segnata da Sofia Cantore all’inizio del secondo tempo le bianconere si fanno raggiungere sul pareggio dopo una rapida ripartenza di Anyomi che lascia sul posto Cascarino e serve un assist perfetto a Prasnikar lasciata sola da Gama davanti alla porta.

Montemurro ha puntato sulla vecchia sulla vecchia guardia. Delle nuove, nell’undici iniziale, era presente solo Cascarino. A metà del secondo tempo è entrata Palis (chi l’ha vista?). Una scelta che non ha pagato, in quanto la prova della maggior parte delle bianconere è stata inferiore alla sufficienza.

Il fatto di aver giocato in casa dell’Eintracht ha sicuramente avvantaggiato le tedesche che però, in fin dei conti, hanno meritato il passaggio del turno per le due traverse e il salvataggio sulla linea di Peyraud-Magnin (la migliore delle sue con Cantore) che hanno graziato la Juventus nei tempi supplementari.

Questa uscita prematura è un brutto segnale per il calcio femminile italiano. Si somma al flop della Nazionale al Mondiale, alle burrascose polemiche successive all’eliminazione, alla scelta tardiva del nuovo ct e al ‘caso Sampdoria’ che tiene ancora tutti con il fiato sospeso.

In questo momento così complicato, il passaggio di turno della Juventus sarebbe stato un toccasana. Così non è avvenuto.

Nel frattempo, anche a livello di campionato, il gap con la Roma si allarga. La campagna acquisti delle giallorosse è stata sicuramente molto migliore di quella delle bianconere. Lo dimostra il fatto che Montemurro non ha dato fiducia a nessuna delle nuove arrivate, salvo Cascarino e Palis (per una frazione di partita).

EINTRACHT-JUVENTUS WOMEN 1-1 (5-6 d.c.r.)

Eintracht (4-3-3): Johannes; Wolter, Kleinherne, Kirchberger (46′ Grawe), Hanschaw; Reuteler, Pawollek, Dunst; Anyomi (111′ Martinez), Prasnikar (97′ Wamser), Freigang. A disposizione: Johann, Bosl, I. Acikgoz, Riesen, Veit, Nachtigall, D. Acikgoz. Allenatore: Arnautis

Juventus (4-3-3): Peyraud-Magnin; Gama, Lenzini, Cascarino, Boattin; Caruso (103′ Nystrom), Gunnarsdottir (119′ Sembrant), Grosso (72′ Palis); Bonansea (46′ Cantore), Girelli, Beerensteyn. A disposizione: Aprile, Toniolo, Cafferata, Nilden, Garbino, Palis, Thomas, Bellucci, Salvai. Allenatore: Montemurro.

Marcatrici: 47′ Cantore (J), 66′ Prasnikar (E)

➡️ Sergio Mutolo

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