La Fiorentina Femminile ‘tutto cuore’ di Sebastian de la Fuente verso due grandi sfide: con la Roma in campionato e con la Juventus in Coppa Italia

Nuove e intriganti sfide si profilano per la Fiorentina sapientemente forgiata da Sebastian de la Fuente.

La Viola è attualmente terza in campionato con un solo punto di distacco dalla Juventus, mentre la Roma (avvantaggiata di nove punti) sembra realisticamente irraggiungibile allo stato delle cose.

La vittoria ‘tutto cuore’ nella partita di ritorno dei Quarti di Finale delle Coppa Italia, giocata martedì scorso al Viola Park (nella foto) e vinta ai rigori dopo una rimonta quasi all’ultimo tuffo, conferma che la squadra assemblata dalla società con la supervisione del tecnico argentino ha potenzialità enormi e ancora non del tutto definibili.

In questo senso saranno indicative le prossime due sfide, al calor bianco, che attendono la squadra gigliata.

All’ultima giornata della stagione regolare di campionato. arriva la Roma capolista al Viola Park (un impianto che si sta dimostrando per le giocatrici un importante ‘plus valore’ ➡️ LEGGI), in uno scontro che si preannuncia di enorme intensità e che sicuramente richiamerà un gran pubblico sulle tribune dello stadio ‘Curva Fiesole’.

Per le semifinali di Coppa Italia è in programma la doppia partita con la Juventus di Joe Montemurro, con la quale ogni duello si va facendo sempre più emozionante e incerto.

Peccato per le defezioni in difesa nel reparto centrale (Spinelli si è infortunata alla caviglia sinistra e ne avrà per un po’, Tortelli e Georgeva non sono al meglio delle condizioni fisiche e giocano a singhiozzo), compensate però da una superlativa Katja Schroffenegger (sta disputando una stagione davvero strepitosa) e dal perfetto inserimento della talentuosa Martina Toniolo. Senza contare che de la Fuente è in grado di inventarsi soluzioni per ogni tipo di problema.

Per il resto la rosa è granitica, offre solide certezze individuali e consente di raggiungere qualsiasi obiettivo. Il recupero di Tucceri Cimini (dopo quasi un anno di stop per la lesione del crociato) e quello prossimo di Breitner sono determinanti armi in più, di grande rilevanza strategica. L’arrivo di Bellucci (che ha trasformato con consumata freddezza il rigore decisivo contro l’Inter) è un rinforzo che potrebbe rivelarsi con i fiocchi.

L’ingaggio di Madelen Janogi (cinque reti finora), infine, è la classica ciliegina sulla torta. È chiaro, ormai, che de la Fuente spera di poter spegnere tante candeline per festeggiare altrettanti successi.

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