La Nazionale Femminile si prepara all’ultima e fondamentale gara di Nations League. Dopo lo 0-0 con la Svezia, che ha fatto evaporare il sogno di qualificarsi alla Final Four, le Azzurre sono attese da una complicata trasferta.
Complicata perchè, nella partita in programma in casa del Galles martedì 3 giugno (ore 19.30 italiane, Rai Sport), l’Italia dovrà solo vincere per assicurarsi il secondo posto del girone (che vale la permanenza in Lega A).
Conquistando i tre punti l’Italia di Andrea Soncin sarebbe certa di centrare l’obiettivo. Un pareggio o una sconfitta spalancherebbero le porte alla disputa del play out, che si giocherà a fine ottobre con una delle seconde classificate di Lega B. L’eventuale sorteggio per stabilire l’eventuale avversaria per lo spareggo è già pianificato il 6 giugno
Pur essendo matematicamente retrocesse in Lega B, le calciatrici allenate dalla canadese Rhian Wilkinson venderanno cara la pelle.
Nonostante i soli due punti conquistati, le britanniche non hanno mai sfigurato. Lo confermano i due pareggi ottenuti con la Svezia e le tre sconfitte di misura con Italia e Danimarca (quest’ultima si è imposta nel quinto turno grazie a una rete di Harder, ma le gallesi hanno sfiorato più volte il gol del pareggio).
Tornare con la vittoria dal ‘Liberty Stadium’ di Swansea (impianto da 21mila posti, nella foto), è dunque un imperativo categorico per le nostre.
✅ Lo è, anche se non soprattutto, per il ruolo di forte traino della crescita del movimento che è di fatto assegnato alla Nazionale di Soncin per i grandi risultati che sta ottenendo in ambito internazionale ⏩”L’EFFETTO ALONE della Nazionale di Andrea Soncin sul sistema del calcio femminile e il suo ruolo nella crescita della piramide rosa“
In questa, che è la prima trasferta dhttp://effetto aloneelle Azzurre in casa gallese, non sarà però per niente facile avere ragione della qualità e della determinazione di giocatrici che – per mentalità e determinazione – non sono certo disposte a fare nessun tipo di regalo.
Per portarsi a casa i tre punti occorreranno dosi di determinazione, aggressività, organizzazione di gioco e tutto quanto altro sarà necessario allo scopo.
✅ Ma questo il ct Andrea Soncin lo ha ben chiaro in testa. Sa perfettamente che ora servono molti fatti e poche parole. Saprà trasmettere il suo spirito combattivo alle giocatrici che deciderà di schierare per raggiungere un obiettivo che è alla portata delle Azzurre.